Outis in collaborazione con La Scuola Holden di Torino
vi invitano a partecipare a
“Stare dentro una storia. Fiction, nonfiction e tutto quello che ci passa in mezzo.”
Corso sulla scrittura autobiografica a cura di Violetta Bellocchio
Milano, febbraio – marzo 2015
Raccontare una storia significa usare i nostri occhi per esplorare una parte del mondo, e usare quello che vediamo, sentiamo, ascoltiamo per raccontare quella parte del mondo.
Questo succede soprattutto quando raccontiamo una storia dal punto di vista di un personaggio preciso. Noi dobbiamo conoscere molto bene il nostro personaggio. Dobbiamo sposare la sua visione del mondo perché quella storia risulti autentica: credibile, convincente, capace di lasciare o trasmettere qualcosa a chi ci legge.
Ora, mentre scriviamo possiamo prendere molte strade diverse, nessuna delle quali è davvero giusta o sbagliata in senso assoluto.
Possiamo scrivere utilizzando la nostra esperienza del mondo – quello che conosciamo perché ci siamo passati direttamente, in prima persona, e quello che abbiamo solo osservato, ascoltato, assorbito dalle vite degli altri. Oppure possiamo inventare: possiamo avvicinarci a un personaggio che ha poco o nulla in comune con noi, magari scoprendo qualche punto di contatto insospettabile tra la nostra esperienza e quella degli altri.
Qualsiasi strada decidiamo di prendere, la cosa più importante è la nostra disponibilità a “stare dentro la storia”. Abitare la storia, come fosse una stanza, una casa. Se non abitiamo quello che stiamo scrivendo, non raccontiamo una storia credibile… e se non ci crediamo noi per primi, a quello che stiamo scrivendo, sarà molto più difficile convincere chi ci legge.
Durante il corso andremo ad abitare diversi tipi di scrittura: storie autobiografiche, con i loro punti di forza e i loro limiti; storie di finzione ispirate a fatti di cronaca; storie che traggono qualche spunto dalla realtà dei loro autori, per poi prendere una direzione molto diversa.
Tra i testi che leggeremo e analizzeremo durante il corso:
Joan Didion, Prendila così
Joan Didion, Verso Betlemme. Scritti 1961 – 1968
Jennifer Egan, Il tempo è un bastardo
Gillian Flynn, Nei luoghi oscuri
Tiziana Lo Porto, Superzelda – La vita disegnata di Zelda Fitzgerald
Joyce Carol Oates, «Dove stai andando, dove sei stata?”, contenuto nella raccolta Figli randagi
David Sedaris, «Chirurgia di coppia», contenuto nella raccolta Quando siete inghiottiti dalle fiamme
IL CORSO
Durante il corso andremo ad abitare diversi tipi di scrittura: storie autobiografiche, con i loro punti di forza e i loro limiti; storie di finzione ispirate a fatti di cronaca; storie che traggono qualche spunto dalla realtà dei loro autori, per poi prendere una direzione molto diversa.
IL DOCENTE
Violetta Bellocchio ha collaborato a Rolling Stone, IL Magazine, Link, E – il mensile di Emergency, Rivista Studio; è la curatrice della rivista online Abbiamo le prove; ha pubblicato un romanzo, Sono io che me ne vado, e diversi racconti, l’ultimo dei quali, Sono la moglie, ha fatto parte del Fiction Issue 2014 di Vice; è l’autrice del memoir Il corpo non dimentica (Mondadori Strade Blu, 2014), che è stato definito “Un libro duro, beffardo, vorticoso” (IL Magazine).
È tra gli autori dell’antologia “L’età della febbre” (Minimum Fax 2015) e ha scritto per tre stagioni il programma TV “Lorem Ipsum” (Deejay TV).
QUANDO
giovedì dalle 18.30 alle 20.30
19 e 26 febbraio, 5, 12, 19, 26 marzo
COSTO
185 euro (Iva inclusa)
DOVE
Spazio Outis, via Domenico Cucchiari 12/14 Milano
Come raggiungerci: metropolitana M2 (fermata Moscova) + Tram linea 14 (fermata Piazza Diocleziano)
TERMINE PER LE DOMANDE D’ISCRIZIONE: 9 febbraio
PER INFORMAZIONI:
Mail: corsi@scuolaholden.it
Telefono: 011 66 32 812 (Scuola Holden) o 02 39 257 055 (Outis).
PER ISCRIVERSI:
Per iscriversi è sufficiente compilare la scheda anagrafica online e, quando riceverete comunicazione dalla segreteria della Holden, versare la quota di iscrizione tramite bonifico bancario.