Milano: dal 12 al 16 settembre 2007
Luoghi: Piccolo Teatro Grassi
Paesi: Giappone, Argentina, Colombia, Italia
Ospitato nella sede storica del Piccolo Teatro, il festival sempre più forte e combattivo nei propri intenti, ha proposto per la sua VII edizione una significativa selezione di drammaturghi del Sol Levante. Infatti, è stata la nuova drammaturgia del Giappone il cuore pulsante delle giornate di quest’anno.
Non sono però mancati autori e produzioni di altri paesi (Argentina e Colombia), a cui si sono alternati autori di casa nostra, tra i più interessanti della scena italiana.
L’edizione 2007, ancor più che in passato, ha presentato soprattutto spettacoli compiuti, frutto di una decisione che si dichiara “in polemica” verso quei teatri che in luogo di mettere in scena gli autori di oggi, si limitano a offrirci delle letture sceniche, di solito organizzate in chiave di promozione per la conoscenza della nuova drammaturgia.
Al centro di questa edizione, un posto rilevante, dunque, è stato occupato dalla nuova drammaturgia giapponese.
L’Italia guarda oggi con rinnovata attenzione all’Asia e al suo eccezionale slancio vitale in termini economici, scientifici e culturali.
In particolare, l’ascesa del Giappone coincide con l’accelerazione del processo di globalizzazione, dei movimenti di capitali e persone, con un profondo mutamento della geografia economica e politica che deriva dalla sempre maggiore interdipendenza tra le varie aree del mondo.
Una selezione di cinque testi, rappresentativi anche sul piano generazionale, ha permesso di conoscere un aspetto della produzione drammatica di questa complessa realtà geografica.
Gli autori che hanno partecipato a questa edizione:
Yoji Sakate, Oriza Hirata, Takeshi Kawamura, Shu Matsui, Toshiki Okada, Gabriel García Márquez, Samuel Beckett, Nino Romeo, Stefano Massini, Letizia Russo, Rosa Matteucci
