Domenica 15 settembre ore 21.00 | PICCOLO TEATRO GRASSI
di Manjula Padmanabhan
traduzione di Alice Spisa
studio su “Harvest”
adattamento di Matteo Salimbeni in collaborazione con Manjula Padmanabhan
regia di Fulvio Vanacore
con Sara Drago, Michele Mariniello, Giacomo Marettelli Priorelli, Beppe Salmetti, Carla Stara
produzione Teatro MA, Compagnia delle Furie
Esistono un primo, un secondo e un terzo mondo. Gli abitanti del primo hanno case ariose, figli robusti e rendite sicure. Quelli del secondo hanno case di mezzo, figli di mezzo, lavori mediamente redditizi. Om Prakash è un abitante del terzo mondo. Un universo smisurato, stravolto a tal punto dalla miseria da apparire grottesco, allucinante. Gli abitanti del terzo mondo hanno lo stomaco vuoto e i loro bagni sono putrescenti latrine in comune. Ma un giorno Om trova un lavoro. Gli stomaci smettono di gorgogliare insoddisfatti e la casa si riempie di stereo, televisori, docce, sifoni…
Che lavoro ha trovato Om? Chi è il generoso datore di lavoro?
Harvest è la parabola di un mondo ricco che succhia, ora con dichiarata ferocia, ora con disarmante svagatezza, le risorse della parte più povera del pianeta.
Manjula Padmanabhan, nata a Delhi, è drammaturga, giornalista, autrice di fumetti e romanziera. Con la sua pièce Harvest ha vinto il premio internazionale Onassis International Cultural Prize come miglior testo teatrale nel 1997. Come autrice di fumetti ha creato Suki, il personaggio comico di una donna indiana, che è stato pubblicato regolarmente come comic strip dal Sunday Observer.